PROGETTARE PER CRESCERE
Verona, Pnrr e investimenti
mercoledì 11 maggio 2022, ore 9.30
Auditorium Domus Mercatorum
Camera di Commercio, Corso Porta Nuova 96, Verona
Intervengono:
Fabrizio Pagani
Minima&Moralia
Federico Perali
Economics Living Lab, Università degli Studi di Verona
Piercarlo Rolando
Ceo Rina Prime Values Services
Chiara Tommasini
Presidente CSVnet
Veronica Vecchi
Presidente Infrastrutture Milano-Cortina, Università Bocconi
Dibattito con il pubblico
Introduce e conduce
Mario Puliero
Direttore di Telearena
La sfida del PNRR (e più in generale dei fondi europei) per le amministrazioni locali è una sfida di “buon governo”. E al centro del buon governo c’è la progettazione e l’utilizzo strategico dei fondi nazionali ed europei secondo una strategia politica coerente. Per questo una buona amministrazione è una amministrazione che ha chiari i propri obiettivi e che si dota dei mezzi necessari per raggiungerli.
Per discutere di tutto ciò, l’associazione culturale veronese “La città che sale” e “Minima Moralia” promuoveranno, nella mattina di mercoledì 11 maggio prossimo, un confronto ad alto livello: “Progettare per crescere. Verona, Pnrr e investimenti”.
Di primissimo piano i partecipanti. Fabrizio Pagani è presidente dell’associazione Minima&Moralia, già Capo Segreteria tecnica del MEF; Federico Perali è professore ordinario di Politica economica presso la nostra Università e direttore scientifico dell’ Economics Living Lab; Piercarlo Rolando è Ceo di Rina Prime Values Services; Chiara Tommasini è presidente nazionale del Centro Servizi per il Volontariato (CSVnet), mentre Veronica Vecchi è professore associato di Practice of Government, Health and Not for Profit presso l’Università Bocconi e presidente di Infrastrutture Milano-Cortina.
Ad introdurre e guidare il confronto sarà il direttore di Telearena Mario Puliero.
L’iniziativa intende sensibilizzare l’opinione pubblica veronese sull’importanza delle forme di finanziamento pubblico oggi utilizzabili dalle amministrazioni locali, con particolare riferimento ai fondi PNRR e a quelli europei. Si tratta di risorse che possono ridare slancio, anche in forma mista pubblico-privato, come testimoniato da diverse virtuose esperienze nazionali, ad iniziative territoriali di grande valore strategico. Anche la nostra città, in sofferenza in alcuni settori, a partire da quello infrastrutturale, potrebbe avere da esse grandi benefici, se riuscirà a fare convergere adeguate competenze progettuali, organizzative e politiche.
Dopo una lunga stagione per gli Enti locali di riduzione della disponibilità di spesa per investimenti, il PNRR consente di far arrivare fondi per la politica ma, allo stesso tempo, richiede che i fondi siano allocati alla migliore progettualità: la politica e la programmazione amministrativa si pongono così al centro del piano di Recovery. E questo fa sì che si possano “pesare” le amministrazioni e la loro capacità d’azione secondo un nuovo indicatore di buon governo: l’acquisizione dei fondi del PNRR.
A partire da questo assunto, la conferenza intende fornire una rappresentazione ampia dell’importanza di una visione politica chiara per la città di Verona e degli strumenti per raggiungerla tramite l’azione amministrativa segnalando l’importanza, a questo fine, del coordinamento e dell’interazione con gli stakeholder locali, nazionali ed europei.
Verona, 5 maggio 2022
Ufficio
Stampa
La Città Che Sale